Nel museo della città di Worms avrà luogo dal 3 luglio fino al 31 Ottobre 2021 la mostra "Hier stehe ich. Gewissen und Protest - 1521 bis 2021". Castellio vi trova posto con l'esemplare basileese del De Haereticis fra le "personalità più significative, che hanno difeso in parole e fatti, con forza e decisione i loro ideali dal XVI secolo fino ad oggi."

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Nel 2016 è stata collocata a Basilea una targa commemorativa nella Castellioweglein presso la St. Albankirche per commemorare il cinquecentesimo anniversario della sua nascita (2015).

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La targa commemorativa di Basilea e altri interessanti materiali su Castellio si trovano qui.

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Un gran numero di informazioni utili su Castellio e su relative iniziative sono disponibili alla pagina web della Prof. em. Dr. Barbara Mahlmann-Bauer.

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In Missouri si sta lavorando a questa Edizione online della corrispondenza di Castellios.

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Il nome di Castellio varia nelle diverse lingue, a cui si aggiungono quelle create da lui stesso. Una lista in VIAF.

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Su Historische Lexikon der Schweiz una panoramica sulla rete di contatti e le pubblicazioni di Castellios.

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Potete sfogliare fra i manoscritti di Castellio conservati alla UB Basel qui: 

https://www.emanuscripta.ch/search/quickquery=Sébastien+Châteillon

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Il filosofo Rainer Forst, nella sua opera ormai classica Toleranz im Konflikt. Geschichte, Gehalt und Gegenwart eines umstrittenen Begriffs (Frankfurt am Main 2003) ha sottolineato l'importanza decisiva di Castellio sullo sfondo in una ricostruzione storica lunga e complessa (pp.166–172). In questa intervista televisiva (Sternstunde Philosophie, SRF 2012) non si parla direttamente di Castellio, ma Forst vi spiega il concetto di Tolleranza e il ruolo cruciale dell'epoca della Riforma per lo sviluppo di un concetto autonomo di morale, a cui anche Castellio può essere ricondotto.

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La casa editrice Alcorde-Verlag, che negli ultimi anni ha pubblicato importanti testi in tedesco di e su Castellio, dà notizia sulla propria pagina web di alcune attività organizzate in occasione del cinquecentesimo anniversario della nascita di Castellio.

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Nel villaggio natale di Castellio, St Martin du Fresne, l'associazione Les amis de la Tour ne cura la memoria e ha presentato nel 2015/2016 lo Spectacle Son et Lumière in suo onore.

 

L'Instituto de Estudios Sijenenses "Miguel Servet" a Villaneuva de Sijena (Aragón, Spanien) si dedica dal 1976 alla memoria della vita e dell'opera di Serveto - la cui morte al rogo come eretico a Ginevra spinse Castellio a scrivere i suoi scritti sulla tolleranza - e alla storia del chiostro di Sigena, presso cui il padre di Serveto era notaio. L'Instituto ha pubblicato nel 2018 una traduzione spagnola del De haereticis di Castellio.

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Il libro di Stefan Zweig Castellio gegen Calvin oder: Ein Gewissen gegen die Gewalt pubblicato nel 1936 attira ancora oggi l'attenzione di molte persone su Castellio. Potete scoprire di più su Stefan Zweig sul sito della Internationalen Stefan Zweig Gesellschaft.

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La Willibald Pirckheimer Gesellschaft con sede a Norimberga è attiva nell'organizzazione di conferenze di ricerca sull'Umanesimo, su pratiche e tradizioni devozionali e anche sulla tolleranza nel Rinascimento.

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"Zwischen Theologie, frühmoderner Naturwissenschaft und politischer Korrespondenz": questo è il titolo della Editizione della corrispondenza dei Sociniani, che costituivano una rete dissidente attiva alla fine del XVI secolo.

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